Il pensiero computazionale è di casa in Abruzzo: le scuole di Vasto, San Salvo e Monteodorisio-Cupello presenteranno le loro attività nell’evento organizzato dai dirigenti scolastici e dai soci di RATI–Rete di Abruzzesi per il Talento.
Gli alunni e gli insegnanti, guidati dai rispettivi team digitali, illustreranno le attività innovative, digitali e non. L’incontro è in programma venerdì 26 ottobre dalle 16.30, presso il Salone della Parrocchia Santa Maria del Sabato Santo a Vasto (Chieti). Performance, laboratori, iniziative live delle singole scuole animeranno il pomeriggio all’insegna dei nuovi linguaggi, sistemi educativi e didattici. L’associazione RATI è referente per l’Abruzzo.
“Il pensiero computazionale, il coding e la robotica educativa rappresentano strumenti preziosi per sviluppare una scuola all’altezza dei tempi, capace di creare negli alunni un’attitudine all’apprendimento per tutta la vita. Il pensiero computazionale rappresenta un importante traguardo di apprendimento nel primo ciclo di istruzione, previsto dalla recente normativa. Per pensiero computazionale si intende un processo mentale che consente di risolvere problemi di varia natura seguendo metodi e strumenti specifici pianificando una strategia. Insieme alle attività degli studenti, l’evento vedrà protagonisti due testimoni prestigiosi dei temi oggetto dell’evento: l’intervento del giovane talento Luca Muratore (vastese di origine, ingegnere del software all’IIT di Genova) e la chiusura dei lavori affidata ad Alessandro Obino (vastese di origine, fondatore di un software house e autore, tra gli altri scritti, di “Risorse – Umani 4.0″). L’evento collegiale conclude la Settimana europea del Coding 2018 , una manifestazione che annualmente si svolge in contemporanea in moltissime scuole dei 27 Paesi dell’Unione europea”.