A Chieti sono stati rinvenuti residui bellici nella zona di Santa Filomena, dove sorgerà il nuovo cimitero.
La scoperta è avvenuta durante i lavori di analisi geofisica del terreno. Le apparecchiature utilizzate dagli esperti hanno rilevato residui bellici della seconda guerra mondiale: si tratta di materiale ferroso compatibile per forma e dimensione con ordigni esplosivi, schegge di granata e una cosiddetta “mina di circostanza”, una di quelle piazzate nel terreno per far esplodere i carri armati al loro passaggio.
I lavori di bonifica, già avviati, riguarderanno 28 mila metri quadrati di terreno e proseguiranno anche nei prossimi giorni.