I Carabinieri di Roseto hanno arrestato un senegalese di 30 anni, richiedente asilo. A seguito di pedinamenti, controlli su soggetti tossicodipendenti ed esame di tabulati telefonici, i Carabinieri sono riusciti a documentare oltre 400 cessioni di dosi di hashish e marijuana a giovani del posto, molti dei quali minorenni.
L’uomo, che riceveva dagli assuntori ordinativi di droga per telefono, fissava gli appuntamenti per la consegna sul lungomare sud, nei pressi del pontile, o nel sottopasso della stazione ferroviaria. L’attività di spaccio era divenuta talmente fiorente che il pusher ha cominciato a farsi aiutare da alcuni connazionali per le consegne. Spesso, quando a rivolgersi a lui erano delle ragazze, come corrispettivo della cessione di droga chiedeva prestazioni sessuali a cui però le vittime tentavano di sottrarsi. Il gip di Teramo ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere: l’extracomunitario dovrà rispondere di cessione illecita di stupefacenti, aggravata dalla minore età di alcuni assuntori e dalla finalità di ottenere prestazioni sessuali, anche mediante violenza sulle vittime.