Si mobilitano i sindaci del comprensorio Frentano contro la riapertura dello stabilimento per il trattamento dei rifiuti Ciaf Ambiente.
“Progetto Lanciano risponde presente!”. Comincia cosi’ il comunicato stampa del coordinatore cittadino di Progetto Lanciano Daniele Pagano in merito al grido di allarme e di richiesta di mobilitazione, che il sindaco Giulio Borrelli ha rivolto, e sta rivolgendo, al comprensorio in questi giorni sulla possibile riapertura dello stabilimento per trattamento rifiuti Ciaf Ambiente di Atessa.
“Progetto Lanciano raccoglie la richiesta di aiuto e rilancia”, continua Pagano, “e’ ora che si cominci a fare squadra su certe tematiche. Progetto Lanciano da sempre attento alla questione ambientale, da anni porta avanti battaglie in tal senso, ma negli ultimi mesi assistiamo ad un silenzio assordante della politica che desta molte preoccupazioni, un movimento politico fatto di veri valori civici non puo’ rimanere indifferente alle parole del sindaco di Atessa. Ho chiesto al vice sindaco Giacinto Verna di farsi promotore come referente politico di Progetto Lanciano sulla questione in vista del Comitato dei sindaci del Sangro-Aventino-Frentania per la tutela dell’ambiente, siamo pronti alla mobilitazione con la speranza che in futuro si riesca sempre a fare squadra su tematiche delicate e di cosi’ grande interesse pubblico”. “Annunciamo inoltre”, conclude Pagano, “che sabato 21 aprile Progetto Lanciano con una sua delegazione partecipera’ alla manifestazione di Sulmona “No SNAM – No Gasdotto, No Centrale, Stop HUB del gas” , e come recita lo slogan “per opporsi ad un futuro basato sull’energia fossile e per valorizzare il patrimonio ambientale e culturale del nostro paese”. (foto tratta dal sito Abruzzo web tv)