Disabili maltrattati nella struttura riabilitativa di Venosa in provincia di Potenza, tra le persone coinvolte anche un sacerdote marsicano, Padre Angelo Cipollone, dei Padri Trinitari, direttore e legale rappresentante dello Istituto medico. A porre fine alle violenze subite dai pazienti i Carabinieri del Nas.
Calci, pugni, ed anche schiaffi sul volto, erano questi i trattamenti riservati al alcuni ospiti di una struttura riabilitativa di Venosa, interrotti grazie all’intervento dei Carabinieri del Nas. Su ordine del gip del Tribunale di Potenza, i Carabinieri hanno posto agli arresti domiciliari otto persone, hanno notificato cinque divieti di dimora e hanno sospeso dalla professione un neuropsichiatra e un medico. Uno dei divieti di dimora – da Venosa e da Bernalda in provincia di Matera, è stato notificato a padre Angelo Cipollone, dei Padri Trinitari, direttore e legale rappresentante dell’Istituto medico psico-socio pedagogico “Ada Ceschin Pilone”. Padre Angelo Cipollone è nato a Cese 74 anni fa, e torna spesso nel piccolo centro marsicano dove risiedono il fratello ed alcuni nipoti.