In vista della preannunciata ondata di gelo e neve il Comune di Pescara ha predisposto un apposito Piano per fronteggiare il maltempo. Con l’allerta meteo e il Burian alle porte, anche il Comune di Pescara si appresta a mettere in campo una serie di interventi per prevenire e ridurre al massimo i disagi causati dalle possibili nevicate e dal gelo.
Già da domenica pomeriggio, ha annunciato l’Assessore Comunale alla Protezione Civile, Gianni Teodoro, le principali strade della città saranno cosparse di sale antigelo. Così come interventi preventivi saranno assunti per limitare al massimo i disagi ai pedoni. La città di Pescara, ha affermato Teodoro, ‘ stata suddivisa in 8 aree ed ognuna delle quali sarà interessata dagli interventi di prevenzione per arginare l’ondata di freddo. Saranno particolarmente controllate le zone più sensibili come quelle dei Colli e di San Silvestro.
“L’amministrazione è pronta – sottolinea Teodoro – a rimettere in moto una sinergia che ci ha consentito di fronteggiare le precedenti emergenze invernali al fine di evitare disagi e disfunzioni, soprattutto nelle zone collinari della città che sono quelle più sensibili al calo termico per la mobilità”.
Circa le modalità operative che saranno adottate, l’assessore comunale specifica come “il comparto tecnico guidato dall’ingegner Tommaso Vespasiano e quello di protezione civile dall’architetto Emilia Fino, hanno già contattato le imprese che ci supporteranno in varie attività: alcune forniscono i mezzi, altre che opereranno sul verde, altre, ancora, sulla segnaletica. È pari a 70 tonnellate la provvista di sale per prevenire e fronteggiare il rischio ghiaccio che verranno sparse sulle strade non appena ce ne sarà bisogno e 4 mezzi per la messa in sicurezza dei marciapiedi”.
“A queste provviste – fa notare ancora Teodoro – si aggiungeranno altre 16 tonnellate di sale che Attiva ha provveduto ad acquistare, per fronteggiare, come negli scorsi anni, la situazione di San Silvestro, con due mezzi che assolvono a spazzaneve e spargisale e che sono già pronti a diventare operativi”.
Direttive precise anche sui tempi di intervento in caso di emergenza e sui mezzi a disposizione: “Come già accaduto negli anni scorsi ognuna delle ditte si impegna a garantire: un tempo massimo di intervento dalla chiamata del Direttore di dipartimento o di suo delegato pari a 120 minuti; che l’operazione sia tempestiva; in caso di avaria di uno o più mezzi, la ditta deve prontamente intervenire alla riparazione del mezzo nel minor tempo possibile, oppure in alternativa, deve garantire il servizio anche mediante il ricorso ad altri mezzi e/o ditte, restando alla stessa ogni onere per la regolare esecuzione del servizio; la ditta dovrà dotarsi di adeguate polizze assicurative per l’espletamento in sicurezza”. “Si tratta – rimarca Gianni Teodoro – di una visione di programmazione che mira a prevenire sia in termini organizzativi che operativi ogni tipo di disagio”. A ciò si aggiunge anche “il Centro operativo comunale, che di concerto con il sindaco provvederemo ad aprire se le condizioni da affrontare lo richiederanno, i nostri tecnici sono sin da ora in comunicazione con la Protezione civile regionale per monitorare l’andamento della perturbazione che annuncia temperature in picchiata, anche sotto lo zero e nevicate anche a bassissima quota”. Mentre, in vista del freddo “rimarrà operativo il centro monsignor Britti per accogliere i senza dimora, una decisione che finalizza gli interventi di assistenza a quanti non hanno un tetto ai quali verrà assicurato fino al 15 marzo un letto caldo e pasti nella struttura e nelle altre che fanno parte della rete di intervento sociale con le associazioni e la Caritas”.
IL SERVIZIO DEL TG8:
https://www.youtube.com/watch?v=4e066ka1B8M