Montesilvano: corteo contro i bivacchi, sfiorata la rissa. Momenti di forte tensione si sono vissuti la scorsa sera a Montesilvano in occasione della manifestazione di protesta organizzata dal comitato #RiprendiamociMontesilvano contro il degrado e l’illegalità nella zona della pineta.
Un gruppo di cittadini di Montesilvano, esasperati dall’illegalità dilagante, dall’incuria e dallo stato di abbandono e di abusivismo in cui versano alcune zone della pineta e della spiaggia, è sceso in strada per manifestare la loro indignazione e per bonificare le aree verdi cittadine. Sono state ripulite alcune aree utilizzate dagli extracomunitari come luoghi di bivacco. Ma è quando l’operazione di bonifica si è spostata sulla spiaggia che sin sono registrati momenti di forte tensione.
Da una parte i manifestanti intenzionati a ripulire dai rifiuti la spiaggia, e dall’altra una decina di nord africani, che hanno trovato il sostegno anche di alcuni italiani che si sono apposti alla bonifica. Sulla spiaggia oltre alle tende gli extracomunitari hanno portato anche materassini, pentole, sedie in pvc. Dalle parole si è passati ai fatti, qualche spintone, sono volati anche dei calci. Si è reso necessario l’intervento dei Carabinieri per riportare l’ordine e la calma. Tra i manifestanti oltre a Marco Forconi, anche il Vicesindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis, il Presidente del Consiglio Comunale Umberto Di Pasquale ed i consiglieri Manola Musa ed Anthony Aliano. L’area è stata ripulita dai rifiuti abbandonati e per rimuoverli è stato utilizzato anche un mezzo meccanico. Una situazione di forte degrado e di alta tensione sociale che di giorno in giorno sta diventando sempre più grave e che dovrebbe essere arginata è stato fatto notare. Non si può far finta di nulla ma occorrono provvedimenti urgenti e risolutivi.