Pronto il Piano Neve a Pescara. Piano Neve, pronta la struttura che dovrà operare in caso di emergenza. Il Vicesindaco del vecchio afferma: “replichiamo la mobilitazione operativa degli anni scorsi”.
Inverno e perturbazioni alle porte, torna a scattare il Piano comunale per affrontare le criticità invernali e per evitare al massimo i disagi ai cittadini in caso di ondate di maltempo. Scaldano i motori le imprese individuate per agire sull’eventuale emergenza, richiamate all’appello dell’assessore alla Protezione Civile Enzo Del Vecchio e dai tecnici della struttura comunale che hanno sottoscritto singolarmente un accordo con l’Amministrazione per garantire presenza, mezzi e uomini sul territorio cittadino diviso, com’è noto, in 8 macroaree.
“In questi due anni e mezzo di amministrazione abbiamo potuto rodare un sistema integrato di intervento che ci ha consentito di affrontare le emergenze legate alla neve e al maltempo in modo sinergico e ampio – così il vice sindaco Enzo Del Vecchio – Metodo che funziona, non si cambia, dunque abbiamo riconfermato la suddivisione del territorio comunale in 8 aree di intervento in cui sono assicurate specifiche attività operative di emergenza come spalamento, rimozione e spargimento sale antigelo. L’amministrazione comunale di Pescara rimette in atto una misura per fronteggiare l’emergenza invernale così dettagliata, cosa che, come accaduto in passato, eviterà il disagi e disfunzioni. In mattinata con il comparto tecnico abbiamo incontrato le 12 imprese che ci supporteranno in varie attività: alcune forniscono i mezzi, altre che opereranno sul verde, altre, ancora, sulla segnaletica.
Non solo uomini e mezzi, ma anche scorte pronte di sale per fronteggiare il rischio ghiaccio: abbiamo 30 quintali di sale antigelo in sacchi da 25 avanzati lo scorso anno; a queste si aggiungono le 30 tonnellate acquistate quest’anno e 4 mezzi per la messa in sicurezza dei marciapiedi.
Come già accaduto negli anni scorsi ognuna delle ditte si impegna a garantire: un tempo massimo di intervento dalla chiamata del Direttore di Dipartimento o di suo delegato pari a 120 minuti; che l’operazione sia tempestiva; in caso di avaria di uno o più mezzi, la ditta deve prontamente intervenire alla riparazione del mezzo nel minor tempo possibile, oppure in alternativa, deve garantire il servizio anche mediante il ricorso ad altri mezzi e/o Ditte, restando alla stessa ogni onere per la regolare esecuzione del servizio; la ditta dovrà dotarsi di adeguate polizze assicurative per l’espletamento in sicurezza. Si tratta di una visione di programmazione che mira a prevenire sia in termini organizzativi che operativi i disagi che ci sono stati. Una premura che può apparire eccessiva, ma la cui finalità è la tutela e la salvaguardia di cose e persone, per cui l’onere non va mai considerato uno spreco se consente di agire con tempi e mezzi dove serve”.