Nella serata di ieri agenti della Volante hanno rintracciato nel centro di Pescara la 40enne di Sulmona, pluripregiudicata, evasa da una struttura sanitaria psichiatrica di Ascoli Piceno dove era agli arresti domiciliari.
Nei confronti di Emanuela Del Giovane il Tribunale di Sulmona aveva emesso la misura della custodia cautelare in carcere a seguito di molteplici evasioni ed a causa della pericolosità della stessa, indiziata per aver commesso una serie interminabile di delitti contro il patrimonio (furti in abitazione e presso esercizi commerciali). La donna ha fornito ai poliziotti false generalità ma è stata riconosciuta dagli agenti come autrice di un ennesimo furto avvenuto a Pescara lo scorso sabato 30 marzo. La Del Giovane si era introdotta in un negozio di Corso Vittorio Emanuele riuscendo a fuggire dopo aver rubato il portafogli di una commessa. Il furto è stato però ripreso dalle telecamere del negozio ed i poliziotti della Volante, visionando le immagini, hanno riconosciuto la 40enne di Sulmona come l’autrice. Deferita per l’ennesimo furto, è stata tratta in arresto e condotta presso la casa circondariale femminile di Chieti in esecuzione del provvedimento giudiziario.
L’ultimo anno della donna, molto conosciuta a Sulmona, era stato a dir poco turbolento. Tanti i furti che aveva messo a segno nei negozi o tra le bancarelle del mercato. Davanti al giudice si era sempre giustificata sostenendo di non ricordare nulla di quello che le veniva contestato. La 39enne era stata trasferita in una struttura sanitaria di Ascoli Piceno. Dopo una iniziale fase di recupero, negli ultimi tempi, a detta di alcuni infermieri che l’assistevano, La Del Giovane era tornata a dare dei segnali di insofferenza verso la restrizione obbligatoria. Quindi la fuga dei giorni e scorsi fino all’arresto di ieri sera a Pescara.