Sono circa 300 mila euro i fondi raccolti da Fater, Fameccanica e P&G per il sostegno a progetti di solidarietà. L’azienda, con sede a Pescara e Campochiaro, è al fianco della “Fondazione Umberto Veronesi” e “Save the Children”.
Negli ultimi tre anni è stato raccolto 1 milione di euro; quest’anno circa 296.000 euro, reperiti tra Pescara e Campochiaro, serviranno a sostenere i progetti delle onlus e delle fondazioni partner.
La gara di solidarietà, promossa da Fater, Fameccanica e Procter & Gamble, è scattata sabato 15 dicembre e domenica 16 al Pala Dean Martin di Montesilvano e nel fine settimana del 1° dicembre presso Campochiaro (CB), altra città in cui ha sede uno stabilimento Fater.
Ogni anno Fater, Fameccanica e Procter & Gamble stringono alleanze con fondazioni e onlus per sostenerne i progetti, mettendo a disposizione prodotti (pannolini, detersivi ecc.) che vengono poi venduti nei mercatini di Natale, organizzati dalle fondazioni e dalle onlus stesse, nelle città che ospitano le sedi di Fater e Fameccanica: in Abruzzo Pescara e in Molise Campochiaro (CB).
Per il mercatino 2018 Fater e Fameccanica collaborano con:
• Fondazione Umberto Veronesi, che ha organizzato il mercatino a Pescara, nota per il progetto “Pink is Good” di prevenzione e cura dei tumori femminili, sostiene la ricerca scientifica d’eccellenza attraverso l’erogazione di borse di ricerca a medici e ricercatori e finanzia progetti di altissimo profilo che possano elaborare nuove cure per queste patologie; la fondazione inoltre realizza campagne di prevenzione e corretta informazione sui tumori femminili.
• Save the Children, che ha organizzato il mercatino a Campochiaro, opera in Italia e nel Mondo per salvare i bambini e garantirne la crescita attraverso progetti di nutrizione, prevenzione e assistenza materno-infantile; progetti per garantire il diritto all’educazione; progetti per difendere i minori da qualsiasi forma di abuso e sfruttamento e per combattere ogni forma di povertà.
Quest’anno per il mercatino di Pescara, Fondazione Umberto Veronesi ha unito alla raccolta fondi per la solidarietà anche l’attività di prevenzione per il tumore al seno, attraverso visite di medici specialisti ospitati nella clinica mobile attrezzata: 110 le visite effettuate nei due giorni fra le persone che sono intervenute per contribuire ai progetti di Fondazione.
A margine del mercatino, grande successo per ragazze e ragazzi fino a 13 anni ha riscosso il laboratorio di robotica e programmazione: un’iniziativa di intrattenimento educativo che ha messo a contatto i ragazzi con le frontiere più avanzate della tecnologia.
“Attraverso il mercatino di Natale sosteniamo, insieme alle Fondazioni e alle Onlus partner, progetti vicini ai valori dei nostri brand, alle persone e alle cause in cui crediamo”, ha dichiarato Piero Tansella, general manager di Fater spa. “Abbiamo raccolto negli ultimi tre anni circa un milione di euro, che rappresentano il segno concreto dell’impegno di responsabilità sociale di Fater. Tutto questo è stato possibile grazie allo straordinario lavoro dei volontari di Fater e delle associazioni che hanno collaborato per l’organizzazione e il successo dell’iniziativa. Grazie di cuore a tutti”.