Tragedia Berlino: Fabrizia, la drammatica conferma. Purtroppo anche l’ultima flebile speranza di ritrovare ancora in vita Fabrizia Di Lorenzo si è spezzata stamani con la dolorosa conferma arrivata da Berlino.
“La magistratura tedesca, così come ha comunicato il ministero degli Affari Esteri della Germania, ha esaurito le verifiche necessarie e purtroppo, ormai – sottolinea il ministro degli Esteri, Angelino Alfano in una nota – c’è la certezza che, fra le vittime, c’è l’italiana Fabrizia Di Lorenzo. Sono affettuosamente vicino alla famiglia e ai suoi cari, condividendone l’immenso dolore”, conclude il responsabile della Farnesina.
A Sulmona alcuni parenti della famiglia Di Lorenzo, tra i pochi che non hanno ancora raggiunto Berlino, appena appresa la notizia della conferma arrivata dal Dna, hanno abbassato le saracinesche del loro bar davanti a palazzo dell’Annunziata. Invece la madre di Fabrizia, distrutta dalla tensione delle ultime ore e dall’angoscia, ieri ha accusato un malore ed è stata ricoverata in ospedale, a Berlino.
“Il dolore è troppo grande per parlare – dice lo zio Francesco Bianchi – Dalla sera di lunedì, sentita la notizia nei telegiornali, avevamo temuto per le sorti di Fabrizia, ma fino all’ultimo siamo rimasti aggrappati alla speranza che lei, scampata alla strage, avesse magari solo perso la memoria, cadendo in confusione e vagando per Berlino. Voglio precisare che in questo momento di costernazione abbiamo avuto la piena vicinanza delle istituzioni – aggiunge lo zio – Il comandante della compagnia Carabinieri di Sulmona si è messo subito a disposizione trovando un volo disponibile per la Germania, già poche ore dopo l’attentato e grazie a lui la madre e il fratello di Fabrizia hanno trovato posto su un aereo di linea partito da Ciampino per Berlino”.
Numerosi i messaggi e gli attestati di stima e vicinanza alla famiglia Di Lorenzo. “La notizia della identificazione di Fabrizia Di Lorenzo tra le vittime della strage di Berlino conferma i peggiori timori dei giorni scorsi. Il dolore per la sua morte è grande. Ancora una volta una nostra giovane connazionale rimane, all’estero, vittima della insensata ed esecrabile violenza del terrorismo. Esprimo ai genitori e al fratello di Fabrizia la solidarietà e la vicinanza di tutto il nostro Paese”. Lo afferma in una nota il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.”L’Italia ricorda Fabrizia Di Lorenzo, cittadina esemplare uccisa dai terroristi. Il Paese si unisce commosso al dolore della famiglia”. Lo scrive su Twitter il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, dopo la conferma della morte della giovane italiana a Berlino. “La follia omicida del terrorismo ha colpito a Berlino toccando anche l’Abruzzo, e oggi piangiamo la scomparsa di una giovane di Sulmona. Il sorriso radioso di Fabrizia Di Lorenzo è la risposta più bella a chi ha la mente devastata dall’odio. Quel sorriso vivrà per sempre nelle foto e nei ricordi di chi l’ha conosciuta; l’odio partorito da una mente bruta è destinato all’oblio del tempo. Alla famiglia di Fabrizia e a quanti le hanno voluto bene l’Abruzzo si stringe commosso: questa è terra feconda di amore, e il terrorismo non passerà”. Sono le parole, affidate a una nota, del presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso.
Anche la presidente della Camera, Laura Boldrini, ha rivolto un pensiero a Fabrizia e al dolore della famiglia:
“La conferma che tutti temevamo è purtroppo arrivata. Fabrizia Di Lorenzo va ad aggiungersi all’elenco già troppo lungo delle vittime della ferocia islamista. Anche a nome dell’intera Camera dei deputati abbraccio con dolore e commozione i suoi familiari e i suoi amici. Nonostante lo strazio, spero che possano avvertire la solidarietà del Paese e l’enorme affetto che in tutti noi ha suscitato la storia di questa giovane, straordinaria cittadina d’Europa. Il nome di Fabrizia sarà una ragione in più per contrastare senza cedimenti gli assassini ed impedire che il terrorismo cambi le nostre vite”.
Messaggi di cordoglio anche dalle senatrici abruzzesi Stefania Pezzopane e Paola Pelino e dalla deputata Vittoria D’Incecco. Il sindaco di Sulmona, Annamaria Casini, ricevuta la conferma dell’identificazione di Fabrizia Di Lorenzo, ha detto:
“A nome mio personale, dell’amministrazione e di tutta la Città di Sulmona esprimo cordoglio più profondo per la morte della nostra giovane concittadina manifestando un’affettuosa vicinanza alla famiglia Di Lorenzo. Oggi Sulmona si raccoglie in un abbraccio simbolico, partecipe al grande sgomento che l’ha colpita. La Città si spegne nel rispetto del grande dolore”.
Infatti il clima di festa per l’imminente Natale ormai stride con il dolore per la drammatica scomparsa di Fabrizia Di Lorenzo, la giovane 31 enne di Sulmona deceduta nell’attentato terroristico di Berlino. I familiari di Fabrizia, senza nutrire false speranze, si erano recati nei giorni scorsi in Germania a Berlino per essere sottoposti all’esame del Dna. La mamma Giovanna aveva confidato al vescovo di Sulmona, Angelo Spina, in una telefonata dalla Germania il grande dolore che ha colpito la sua famiglia. “Sento che mi ha abbandonata era così contenta, felice di essere lì. E’ triste che una persona esca dal lavoro e non vi rientri più”. Tutta la Città di Sulmona si è stretta intorno al dolore della famiglia Di Lorenzo.