“Penso che nella politica si debba ragionare e trovare il punto di equilibrio più sano e più giusto. Ognuno deve ragionare per il bene comune. E’ ora di dare una Giunta alla città. Con la Lega non ci sono problemi sui numeri che ci hanno chiesto; può essere un problema il genere?”.
Lo afferma il sindaco di Pescara, Carlo Masci, replicando alle richieste della Lega riguardo alla composizione della Giunta. Tre i parametri, secondo il sindaco: consenso elettorale, competenze, rispetto della normativa sulla parità di genere.
“Alle forze politiche – dice Masci – sto dando lo spazio che hanno ottenuto attraverso il consenso elettorale, nel rispetto della normativa. Alla Lega avevamo proposto quattro assessori, ma hanno detto no; abbiamo accolto l’ipotesi di tre assessori, tra cui il vicesindaco, e del presidente del Consiglio comunale, ma a condizione che tra gli assessori ci siano due donne, in base a quanto previsto dalla legge. A me dispiace che il tema in questione sia la differenza di genere”. “Quella da noi ipotizzata è una soluzione di equilibrio, che consente a tutti di avere una rappresentanza di genere. In ogni caso – conclude Masci – aspetto un altro giorno”. Mentre proseguono trattative e dibattiti, sono due gli assessori già nominati: Luigi Albore Mascia e Isabella Del Trecco (Fi). Altri hanno firmato o stanno firmando la cosiddetta ‘adesione’, documento che certifica la disponibilità a ricevere l’incarico di assessore; tra questi Eugenio Seccia (Fi), Massimiliano Pignoli (Udc) e Alfredo Cremonese (FdI).