Respinta la proposta di patteggiamento presentata questa mattina, davanti al Gup del tribunale di Pescara, da un trentenne di Tocco da Casauria che la sera dell’11 giugno 2018, alla guida della sua auto, finì contro un muro, provocando la morte della 25 enne Caterina Pettinella e il ferimento di una giovane coppia australiana che si trovava in Abruzzo in viaggio di nozze.
L’imputato, assistito dall’avvocato Sergio della Rocca, è accusato di omicidio stradale e lesioni plurime stradali gravi poiché, secondo l’accusa, guidava “a una velocità doppia rispetto a quella massima consentita su un tratto di strada urbana” e si mise alla guida in stato di ebbrezza. Il suo avvocato ha proposto di patteggiare una pena di 3 anni e 10 mesi, ma il pm Paolo Pompa si è opposto, giudicandola troppo lieve. Soddisfatti i familiari della ragazza deceduta, assistiti dai legali Matteo Cavallucci e Giovanna Cappola, e la coppia australiana, assistita dall’avvocato Carlo Masci, che si sono costituiti parti civili. Nella prossima udienza saranno valutate un’eventuale nuova proposta di patteggiamento o la richiesta di rito abbreviato.