Scuola: il viceministro Ascani presente all’inaugurazione del nuovo edificio scolastico di Arischia
Il viceministro dell’istruzione, Anna Ascani, interverrà all’inaugurazione del nuovo edificio scolastico di Arischia, che sarà aperto il 24 settembre in occasione dell’avvio dell’anno scolastico 2020-2021. Lo rende noto il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.
“Riaprire una scuola a 11 anni dal sisma, da un lato evidenzia la sconfitta di un sistema che non ha saputo trovare correttivi a un sistema di appalti di opere pubbliche caratterizzato da eccessive lungaggini – ha affermato il sindaco Pierluigi Biondi – Da qualche tempo c’è stata una decisa accelerazione nelle procedure, grazie alla struttura commissariale insediata presso il Comune dell’Aquila e istituita utilizzando le opportunità inserite nel decreto legge Scuole. Rivolgo un ringraziamento al viceministro Ascani per aver accolto prontamente l’invito che le ho rivolto e in quella sede avremo anche l’occasione per aggiornarla sullo stato dell’arte della ricostruzione dell’edilizia scolastica”.
L’intervento complessivo per la ricostruzione della scuola è stato realizzato con uno stanziamento complessivi di 2milioni e 130mila euro circa, finanziati con i fondi della ricostruzione pubblica post terremoto 2009 e ospita sia la primaria che la scuola dell’infanzia.
“Il mio auspicio è che il taglio del nastro della prima scuola ricostruita dopo il sisma all’Aquila, sia il primo di una lunga serie di questa nuova stagione – ha sottolineato il direttore generale dell’USR Abruzzo, Antonella Tozza – . Stanno finalmente sorgendo nuovi plessi sicuri e accoglienti che potranno essere al servizio dell’intera comunità come lo sarà la scuola di Arischia. Sarà uno scrigno di inclusione e interculturalità e grazie al Ministero dell’Istruzione sarà dotato di tecnologie all’avanguardia e di arredi innovativi . Un primo passo concreto nell’azione di stimolo e coordinamento portato avanti dalla Struttura di missione e che si inserisce a pieno titolo nella rete delle Piccole Scuole, promossa dall’Ufficio scolastico Regionale con l’Indire”.