Festa grande nell’Oasi WWF di Penne per i primi 40 anni della Cogecstre. Sono trascorsi quarant’anni da quando un gruppo di allora giovanissimi ambientalisti di Penne diede vita a una cooperativa, la COGECSTRE, destinata a recitare un ruolo importante nella tutela della natura e nell’economia abruzzese.
Una ricorrenza importante che la Cogecstre, che da sempre gestisce, tra l’altro, l’Oasi WWF e Riserva Naturale Regionale “Lago di Penne”, vuole degnamente festeggiare giovedì 16 gennaio prossimo con un duplice incontro in programma nelle strutture del Centro di Educazione Ambientale (CEA) “Antonio Bellini” (contrada Collalto 29, Penne).
Si comincerà al mattino, alle 10, con la proiezione del documentario inedito “Cogecstre, 40 anni di cooperazione per l’ambiente”. Il filmato sarà preceduto dai saluti del sindaco di Penne Mario Semproni, del vice presidente della Regione Abruzzo Emanuele Imprudente, del vice presidente del WWF Italia Dante Caserta e sarà seguito dagli interventi di Fernando Di Fabrizio (presidente Coop. Cogecstre), Antonio Canu (presidente Ente Oasi WWF Italia), Tommaso Navarra (presidente Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga) e Iginio Chiuchiarelli (Ufficio Parchi Regione Abruzzo). Un dibattito chiuderà l’appuntamento mattutino.
Non meno ricco il programma pomeridiano, che si aprirà alle 15 con una visita guidata alle strutture del CEA. Alle 16 una tavola rotonda aperta alla partecipazione di cooperative, associazioni, aree protette, università, istituzioni, soci e cittadini… Tema quanto mai attuale: “Prospettive per la cooperazione in Abruzzo dalla cultura al turismo, dal sociale all’ambiente” con gli interventi programmati di Luca Mazzali (presidente Legacoop Abruzzo), Massimo Gottifredi (coordinatore nazionale Culturmedia), Iris Flacco (Regione Abruzzo) e Damiano Ricci (responsabile LAPISS – Cogecstre). Nuova proiezione alle 18,30 per il documentario inedito “L’airone guardabuoi nell’area vestina”, di Fernando Di Fabrizio con la partecipazione di Roberto Mazzagatti.
Alle 21, infine, è prevista una seconda proiezione, in replica, del documentario sui 40 anni della Cogecstre.
«La Cogecstre – sottolinea il presidente Fernando Di Fabrizio – è attiva soprattutto nel settore della tutela e valorizzazione dell’ambiente ed è stata una delle prime cooperative ambientali italiane. In Abruzzo gestiamo le aree naturali protette storiche del Lago di Penne, Punta Aderci e Grotte di Luppa e collaboriamo con l’intera rete delle aree protette regionali con la rivista specializzata De Rerum Natura. Ci occupiamo inoltre di monitoraggio e pianificazione del territorio, turismo naturalistico, educazione ambientale, editoria, produzione video e docufilm, artigianato, agricoltura biologica e innovazione tecnologica. E, ci tengo a dirlo, ognuna di queste attività è stata indirizzata alla valorizzazione delle risorse naturali nel pieno rispetto dell’ambiente».
«Una occasione speciale – sottolinea il delegato Abruzzo del WWF Italia Filomena Ricci – che dev’essere di festa e insieme di rinnovato impegno: per l’ambiente c’è ancora tanto da fare e la Cogecstre, ne sono certa, continuerà a essere accanto al Panda in prima linea anche nei prossimi