La commissione viabilità della Provincia dell’Aquila, ha incaricato il segretario generale dell’Ente, Paolo Caracciolo, di intraprendere un percorso giuridico-amministrativo per acquisire la trafficata strada denominata “Cintarella” raggiungibile attraverso la Sp 20 “Marruviana”.
Disposta inoltre l’individuazione delle risorse, provinciali e regionali, per la sistemazione definitiva alla luce delle problematiche, da tempo irrisolte, di sicurezza e percorribilità che causano numerosi incidenti, anche mortali. Le decisione dell’organismo è stata assunta per l’assenza di rassicurazioni o intese da Roma in merito alla proposta inviata dall’Ente alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Ministero per le Infrastrutture e Trasporti per “la realizzazione di una nuova strada che avesse i canoni della sicurezza e le caratteristiche di adeguatezza oggettiva allo sviluppo dell’area”. Nella disposizione istanza è stata indicata l’Anas come soggetto attuatore dell’intervento “affinché si determinasse una statalizzazione della strada o, in subordine, la concessione e conseguente provincializzazione con conseguente finanziamento dell’intervento”. La strada viene percorsa quotidianamente, per lavoro, tra cui i dipendenti del Centro Spaziale “Piero Fanti” del Fucino – Telespazio,o per motivi di studio, da migliaia di cittadini dei centri marsicani con le attuali condizioni che non garantiscono sufficienti standard di sicurezza e percorribilità. Oltre a Caruso, ieri erano presenti i consiglieri Gianluca Alfonsi, Domenico Ciccone e Roberto Giovagnorio, e i sindaci di Ortucchio, Raffaele Favoriti, di San Benedetto dei Marsi, Quirino D’Orazio, di Trasacco, Cesidio Lobene, di Pescina, Stefano Iulianella. I risultati del lavoro verranno portate sul tavolo prefettizio che da tempo aperto sull’annosa questione. Soddisfatti i sindaci intervenuti “che, finalmente, dopo anni di noncuranza vedono fattivamente la Provincia interessata al problema della ‘Cinturella’ – si legge in una nota.
Il presidente della commissione e delegato alla viabilità, Gianluca Alfonsi, spiega che:
“l’Amministrazione deve utilizzare tutti gli strumenti a disposizione per avviare e concludere positivamente una problematica aperta da troppi anni, un’infrastruttura strategica che oggi non può più gravare sulle finanze, sempre più ristrette, degli enti locali”. Per la sistemazione della S.P. 20 “Marruviana” sono già programmati, nel piano triennale delle opere pubbliche, fondi per tre milioni di euro. “Quando hai proposto in Consiglio Provinciale la riclassificazione di questa strada – spiega Caruso -, intendevo restituire a tutti i paesi del Fucino una rapidità di collegamento che avrebbe favorito un notevole impulso alla ripresa e lo sviluppo economico e sociale della zona, garantendo nel contempo sicurezza a tutti i cittadini per la percorribilità di questo importante tratto viario. Oggi non possiamo più attendere ed è necessario avviare, immediatamente, questo processo infrastrutturale per un’area di vitale importanza per l’intera Regione Abruzzo”.