Un’opposizione netta quella di diverse associazioni ambientali e civiche dell’Aquila ai nuovi progetti di viabilità che l’Anas sta progettando nell’area della media valle dell’Aterno e nella periferia ovest della città.
Due zone della città in cui dovrebbero sorgere una serie di nuove arterie di tipo extraurbano per migliorare, secondo l’Anas, i collegamenti verso Rieti e verso Amatrice. Opere alle quali, invece, si oppongono le associazioni e i cittadini. Si tratta del collegamento veloce tra le due statali 80 e 17, che passerebbe a dieci metri dall’Ospedale regionale San Salvatore e taglierebbe in due l’area verde del Vetoio, e i lavori per un nuovo svincolo di collegamento tra la Statale 80 – all’altezza della frazione di San Vittorino – e la Statale 280 Picente.
Quest’ultima, in particolare, insisterebbe sul “Parco archeologico di Amiternum”, la zona dove sorgeva l’antica città di Amiternum.