Non c’è Italia Viva, che nella precedente coalizione si chiamava Teramo 3.0, ma ci sono i movimenti civici di due ex candidati sindaco avversari, nella nuova maggioranza varata dal sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, e presentata oggi.
Sono infatti Mauro Di Dalmazio (Al Centro per Teramo) e Giovanni Cavallari (Bella Teramo), quest’ultimo nuovo vicesindaco, le novità più importanti dell’allargamento a 9 assessori dai precedenti 7.
Sono due i delegati non confermati nel nuovo esecutivo: Simone Mistichelli (del Pd) e Maria Cristina Marroni (Italia Viva) che era anche la vice del sindaco. Ai loro posti il sindaco ha scelto un’altra Dem, Martina Maranella, e Ilaria De Sanctis (+Europa), mentre l’ampliamento di due scranni ha permesso l’ingresso di Maurizio Verna, indipendente ex Pd, e appunto di Cavallari. Cinque i confermati della vecchia giunta: i civici di Insieme Possiamo, Andrea Core, Antonio Filipponi e Sara Falini, Stefania Di Padova (Pd) e Valdo Di Bonaventura di Teramo Vive. Quanto alle deleghe, la riorganizzazione permette al sindaco una distribuzione più ampia. Il Governo del territorio è stato ‘spacchettato’ e suddiviso tra il vice Cavallari, al quale vanno i Lavori Pubblici (con Edilizia scolastica e Protezione Civile), e la confermata Di Padova, che mantiene l’Urbanistica (e prende il Bilancio). Alcune delle precedenti 12 deleghe gestite da Di Bonaventura (che mantiene le Manutenzioni, Cura dei parchi urbani, Programmazione del ciclo integrato dei rifiuti, Valorizzazione e redditività degli immobili comunali) vengono dirottate su Martina Maranella (Ambiente, Politiche per il diritto alla casa, Randagismo) che gestirà anche i Rapporti con l’Università. Ancora Commercio, Eventi e Turismo per Antonio Filipponi, Cultura per Andrea Core che ottiene anche la Pubblica istruzione e il Personale; Sport per Sara Falini oltre ai precedenti settori della Partecipazione, Contratti e Appalti, Affari Legali. Per i nuovi Maurizio Verna (che torna assessore a oltre 15 anni dalla precedente esperienza con l’allora sindaco Angelo Sperandio) e Ilaria De Sanctis, il sindaco ha riservato rispettivamente Traffico con Trasporti, Polizia municipale e Barriere architettoniche, e Politiche Sociali con Assistenza scolastica, Pari Opportunità e Servizi demografici.