La parodia abruzzese del brano dei Maneskin spopola sul web. Il titolo del brano diventa Lu porch n’arvè.
Una parodia in dialetto abruzzese del brano ‘Torna a casa’ dei Maneskin, canzone al primo posto di tutte le classifiche, sta spopolando sui social network e in poche ore è diventata virale. Oltre 200 mila le visualizzazioni e migliaia di condivisioni e commenti. ‘Lu porch n’arvè’, cioè ‘Il maiale non torna’, il titolo del brano, che narra le tradizioni abruzzesi attraverso i modi di dire dialettali. Dopo un primo tam tam del file audio su WhatsApp, il brano è stato pubblicato sulla pagina Fb ‘L’abruzzese fuori sede’, che racconta l’Abruzzo in chiave ironica. Era stata proprio la pagina, nei giorni scorsi, a trasformare il testo di ‘Torna a casa’ in dialetto abruzzese. Poi qualcuno ha deciso di registrarla e il file audio ha iniziato a circolare. Nel testo tanti modi di dire, dalla raccolta delle radici di genziana per preparare il noto liquore, al ‘fristallà’, verso utilizzato dalle anziane per allontanare i gatti, dalla porchetta agli arrosticini, dalle sagne, pasta abruzzese, ai dolci bocconotti.