La violenza delle onde inghiotte la spiaggia mettendo nuovamente in ginocchio la zona nord di Alba Adriatica. Il vento ed il mare agitato hanno eroso ciò che esisteva dell’arenile arrivando fin sotto le fondamenta degli stabilimenti balneari facendo “esplodere” anche la pavimentazione in cemento di alcune strutture.
Il mare continua ad erodere anche la Bambinopoli comunale. L’Associazione di Albergatori “Albatour” in una nota interviene in maniera critica e dice basta chiedendo interventi energici alla Regione ed un’assunzione seria reale di impegno a chi andrà a governare.
“Ci preme solo chiedere a tutti i candidati e a coloro che risulteranno promossi e che siederanno in Regione, tanto in maggioranza quanto all’opposizione, di intervenire subito a frenare l’erosione. Non possiamo approssimarci alla stagione estiva senza una spiaggia e con i danni che il mare sta generando per interventi che si sono dimostrati essere inutili e che hanno fatto spendere alla collettività fondi pubblici – spiega Giancarla Stipa presidente dell’ Associazione Albergatori. Il nostro è un accorato appello perché si sta minando seriamente la prossima stagione balneare ed il futuro dell’economia turistica balneare senza più recupero per il futuro. Chiediamo, si legge infine nel documento, una seria programmazione nel tempo ed interventi di lunga durata che possano consentire la protezione e la conservazione della spiaggia dell’intero litorale da Martinsicuro a Tortoreto”.