Gli agenti della Squadra Mobile di Teramo e del Commissariato di Atri, coordinati dalla Procura di Teramo, hanno arrestato a Roma un pregiudicato di 65 anni. M.M. le iniziali del suo nome.
L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal gip del Tribunale di Teramo, nei confronti di un 65 enne del quale sono state fornite soltanto le iniziali del suo nome M.M., per i reati di rapina pluriaggravata e lesioni pluriaggravate. Il malvivente, come si ricorderà, il 10 ottobre scorso con due complici, si è reso responsabile della rapina violenta ai danni della gioielleria “Angarano”a Roseto nel corso della quale dopo aver colpito con calci e pugni alla testa ed al corpo la titolare della gioielleria è stata stordita con il dissuasore elettrico “stun gun”. La rapina fruttò un bottino di circa 40 mila euro tra monili in oro, ed orologi custoditi in cassaforte. La donna, a seguito dell’aggressione ha riportato un trauma cranico con escoriazioni al collo ed al viso oltre ad un trauma toracico con frattura di una costola.