Nella giornata di ieri gli agenti della Squadra Mobile di Teramo hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, per rapina aggravata, D.M.M teramano, del 1986, pregiudicato.
L’uomo è stato fermato, a bordo della sua autovettura, poco dopo aver compiuto una rapina ai danni del supermercato “Tigre Amico” ubicato a San Nicolò a Tordino in Piazza Progresso. In particolare il malvivente, intorno alle ore 18.55, dopo essere entrato all’interno del supermercato travisato con un passamontagna, ha dapprima, intimato alla cassiera di consegnargli i soldi, minacciandola con una pistola, poi risultata essere una semiautomatica a salve in metallo priva di tappo rosso, simile ad una riproduzione della Beretta 98 F.S, e, subito dopo, la fuga della donna, l’ha raggiunta all’interno dell’ufficio del gestore dell’esercizio commerciale che si frapponeva fra i due.
A quel punto, il rapinatore, dopo aver afferrato di spalle il gestore ed avergli puntato la pistola alla nuca lo ha strattonato fino alle casse costringendolo ad aprirle ed a farsi consegnare il denaro in contante. Subito dopo si è dato alla fuga. Il gestore dell’esercizio commerciale lo ha seguito fino all’esterno per individuare la direzione di fuga ma. Il pregiudicato dopo averlo notato puntandogli la pistola lo ha costretto a desistere. Nell’ auto del rapinatore gli agenti della Squadra Mobile hanno ritrovato la pistola completa di caricatore rifornito di tre cartucce a salve ed un colpo a salve in canna, il passamontagna utilizzato per la rapina ed una busta contenente il denaro in contante 2345,00 euro. L’uomo è stato associato al carcere di Vasto a disposizione dell’A.G.