La corte d’appello dell’Aquila ha riammesso la lista di Di Matteo e rigettato il ricorso di Casapound per la corsa alle elezioni regionali del 10 febbraio.
La commissione elettorale centrale presso la corte d’Appello a L’Aquila ha rigettato il ricorso di Casapound contro l’esclusione della lista provinciale di Pescara. Casapound è comunque regolarmente presente nelle altre tre circoscrizioni provinciali.
A renderlo noto è lo stesso legale della lista, Maurizio Dionisio, che parla di “motivazione stringatissima” e che annuncia il deposito di un ricorso al TAR, ritenendo affetto da vizi sostanziali il provvedimento di esclusione emesso dalla commissione di Pescara.
È stata invece riammessa la lista civica per la provincia di Chieti Abruzzo Insieme – Abruzzo Futuro del consigliere regionale Donato Di Matteo, in appoggio al candidato presidente Giovanni Legnini.
La lista era stata esclusa nei giorni scorsi, dopo il ricorso presentato dall’avvocato pescarese Carlo Masci, esponente politico di Forza Italia, che rivendicava la titolarità del simbolo Abruzzo Futuro. Dopo il ricorso alla commissione centrale della corte d’Appello dell’Aquila, la lista elettorale è stata infine riammessa anche a Chieti e potrà dunque partecipare al voto regionale del 10 febbraio prossimo in tutte le circoscrizioni. Nelle altre tre circoscrizioni elettorali abruzzesi la lista non era mai stata esclusa.