Due uomini sono stati condannati per la rapina con sparatoria messa a segno alle poste di Piane d’Archi la notte tra il 5 e il 6 maggio del 2018.
Ammontano a 11 anni e 3 mesi di reclusione le prime due condanne per la tentata rapina al bancomat delle Ppste di Piane d’Archi (Chieti), che la notte tra il 5 e 6 maggio scorsi sfociò in una sparatoria tra carabinieri e 5 malviventi pugliesi, tutti della provincia di Foggia, arrestati dopo un tentativo di fuga.
Il gup Marina Valente ha inflitto con rito abbreviato 6 anni e 4 mesi di reclusione a Francesco Reddavide, 34 anni di Cerignola, e 4 anni, 9 mesi e 10 giorni di pena a Cristoforo Aghilar, 36 anni di Orta Nova. I restanti tre arrestati, di cui uno venne ferito alla tibia destra, hanno posizioni stralciate. Per tutti l’accusa della procura di Lanciano è concorso in tentato omicidio per gli spari contro i carabinieri anche con l’uso di un kalashnikov, detenzione illecita di armi ed esplosivi, tentata rapina e ricettazione.
I banditi avevano già messo oltre mezzo chilogrammo di polvere da sparo nel postamat, ma il repentino intervento dei carabinieri delle compagnie di Lanciano e Atessa fecero fallire l’esplosione della marmotta e il successivo prelievo di decine di migliaia di banconote caricate dalle poste per il fine settimana.