Entro il prossimo mese di dicembre partiranno i lavori per il completamento degli ultimi due lotti della Strada pendolo a Pescara. Il completamento dell’opera previsto entro la primavera del 2019. Ad annunciarlo, stamani nel corso di una conferenza stampa, il sindaco Marco Alessandrini il vice sindaco, Antonio Blasioli e l’assessore comunale Giacomo Cuzzi.
I lavori, è stato detto, verranno realizzati in due lotti dell’importo complessivo di 5.275.000, cioè 3.500.000 più 1.775.000. La parte più consistente è stata destinata al secondo lotto in quanto solo per gli esprorpi sono stati necessari circa 2 milioni di euro.
“Pescara si taglierà come un pendolo, da via del Circuito fino a via Rio Sparto, ha sottolineato il Vicesindaco Antonio Blasioli,, il quale, progetti alla mano ha illustrato nel dettaglio l’opera. Una strada larga 30 metri dove saranno realizzate anche le piste ciclabili. Si tratta della naturale prosecuzione del tratto di Pendolo già esistente che corre dinanzi alla sede della Società di trasporto pubblico Tua e arriva fino alla Tiburtina. Una strada che già è stata capace di riqualificare un quartiere abitato da oltre 65 mila residenti. Siamo convinti, ha aggiunto Blasioli, che anche questa prosecuzione, oltre a risolvere il problema del labirinto di stradine che intersecano la Tiburtina ed inadatte al transito di molteplici auto, consentirà il transito di autovetture bici e bus con una tempistica tale da decongestionare il traffico sulle piccole strade di quartiere”.
“Il primo tratto del Pendolo, è stato detto ancora, prevede lo sfondamento del muro attualmente presente sulla Tiburtina, precisa l’assessore comunale Giacomo Cuzzi, con delega alla Riqualificazione delle periferie, per farlo abbiamo raggiunto un accordo con i proprietari dell’area all’ interno del Piano urbanistico esecutivo”.
Con la realizzazione della Strada Pendolo, ha affermato infine il Sindaco Marco Alessandrini, sarà notevolmente migliorata la qualità della vita dei cittadini residenti in quella porzione di città. Presenti all’incontro anche i presidenti delle due commissioni competenti, Carlo Gaspari e Piernicola Teodoro.
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