Un agglomerato di palazzine popolari dell’Ater a due passi dall’Ospedale civile di Pescara, in Via Passo della Portella, una traversa di Via Rigopiano, dove regnano incontrastati il degrado e l’illegalità. I cittadini residenti, stanchi di subire soprusi e minacce, sono usciti dalle proprie abitazioni mettendoci la faccia ed hanno chiesto aiuto.
A raccogliere il loro accorato appello i rappresentanti del Movimento 5 Stelle. Stamani il Consigliere Regionale, Domenico Pettinai, accompagnato dal Consigliere Comunale. Massimiliano Di Pillo, insieme ai candidati alle prossime elezioni politiche del Movimento Pentastellato, hanno ascoltato le loro richieste. E come gesto simbolico hanno provveduto a coprire le scritte contro le le istituzioni sulle facciate degli alloggi popolari. Un quartiere dove è altissima la presenza di occupanti abusivi. Circa il 70% degli alloggi non è stato assegnato regolarmente è stato detto. La presenza di delinquenti comuni, piccoli spacciatori ed anche prostitute, rende difficile la convivenza quotidiana. Siamo costretti a subire le loro minacce, ci confessa con gli occhi lucidi, una delle donne scese nel cortile. Il 4 gennaio scorso due giovani macedoni sono stati ricoverato in prognosi riservata dopo essere stati accoltellati da un gruppo di delinquenti davanti l’ingresso delle palazzine popolari di Via Rigopiano. La risposta delle forze di Polizia il 24 Gennaio con un il blitz per sgomberare gli alloggi occupati abusivamente. Gli appartamenti liberati sono stati murati. Ma in molti riferiscono di aver visto degli strani movimenti al loro interno. Gente che ha tentato di rientrare in possesso degli alloggi. E’ necessario un intervento costante e mirato per riportare la legalità in un quartiere situato a due passi dal centro della città. Non è tollerabile in un paese civile è stato detto infine.