Due medici dell’ospedale di Ortona sono indagati per omicidio colposo in relazione alla morte di una donna di 48 anni deceduta tre giorni fa a Lanciano: gli avvisi di garanzia ai due sono stati notificati nel pomeriggio di ieri dalla polizia giudiziaria della Procura di Chieti.
L’autopsia sul corpo della donna, disposta dal sostituto procuratore della Repubblica di Chieti Giuseppe Falasca, verrà affidata formalmente stamani al prof. Cristian D’Ovidio e probabilmente eseguita in giornata a Chieti. I due medici, assistiti dall’avvocato Francesco De Cesare di Chieti, hanno nominato come consulente di parte per partecipare all’autopsia il medico legale Luigi De Pascalis. Alla donna, ricoverata in un primo momento all’ospedale di Vasto, era stata diagnosticata una subocclusione intestinale e ne era stato disposto il trasferimento ad Ortona per effettuare una colonscopia. Ma ad Ortona si sono verificate complicazioni per cui la donna è stata operata d’urgenza e ricoverata a Lanciano, nosocomio dotato di Rianimazione e dove la donna era arrivata in condizioni critiche. Dopo il ricovero ad Ortona, e prima del suo decesso, era stata la direzione sanitaria della Asl a comunicare alla Procura, quella che viene definita segnalazione di evento avverso.
Aggiornamento su esito autopsia:
L’esame autoptico ha stabilito che a causare il decesso della donna è stata una insufficienza multiorgano che ha fatto seguito ad una peritonite verificatasi in fase di colonscopia.