Raccolta differenziata, rifiuti abbandonati ai confini della città. L’assessore Cilli: «La dimostrazione che spesso le persone scorrette vengono da fuori città ma i danni sono a carico dei nostri concittadini»
La società Formula ambiente comunica che con la conclusione del servizio di raccolta festivo è stato riscontrato un incremento di abbandono di rifiuti nelle vicinanze dei cassonetti posti ai confini della città. Molto probabilmente la situazione è dovuta al calendario di raccolta dei comuni vicini che svolgono il servizio di raccolta porta a porta.
Continua, dunque, il controllo sulla gestione dei rifiuti e, purtroppo, si rileva ancora una volta che gli abbandoni sono spesso dovuti a cittadini residenti fuori da Montesilvano.
Anche per questo l’amministrazione guidata dal sindaco Francesco Maragno, ha avviato da qualche giorno l’iniziativa Segnala l’incivile, invitando i montesilvanesi a diventare Sentinella dell’ambiente e a comunicare, tramite Whatsapp, al numero 345 5938295, chi si comporta in modo da danneggiare l’ambiente e i cittadini onesti. Non è solo una esigenza ambientale, e già questo sarebbe un motivo importante per conferire correttamente i rifiuti, ma è anche un problema economico, in quanto l’abbandono selvaggio porta, ovviamente, a un aumento dei costi che ricade solamente sui residenti.
«Il lavoro dei nostri dipendenti, degli agenti di Polizia municipale, dei dipendenti della ditta Formula ambiente, è costante e meticoloso», sottolinea l’assessore Paolo Cilli, «a volte, purtroppo, ci dobbiamo confrontare con scostumati e pigri che quasi sempre provengono da altre località. Siamo comunque convinti che l’attività costante di sensibilizzazione funziona, come è dimostrato dai fatti, e funzionerà sempre meglio in futuro».
Proprio nell’ultima seduta di giunta comunale (giovedì 26 ottobre) è stato dato il via libera al progetto del Centro del riuso in via Nilo. I lavori di realizzazione della struttura ex Ecoemme, hanno un importo complessivo di 142.857,14 euro (di cui 100.000 come da finanziamento regionale e 42.857,14 dal bilancio comunale). I centri del riuso sono strutture in cui i cittadini possono portare una serie di oggetti, in buone condizioni, e da poter essere riutilizzati da altri che, ovviamente, potranno prenderli gratuitamente. Ma questo è solo l’ultimo tassello di una strategia che ha portato, nel corso della consiliatura, a far crescere la media della differenziata dal 18 a oltre il 32 per cento, con punte superiori al 75 per cento a Montesilvano colle e nei quartieri PP1 e di via Livenza.
Recentissima è stata anche l’introduzione del sistema di raccolta spinto, in via sperimentale, anche ai mercati rionali (via Migliorino Di Pietro, nella zona Ranalli, via Lucania e via Torrente Piomba). Infine, ma non certo per ultimo, il centro di raccolta di via Inn, dove i cittadini portano autonomamente rifiuti ingombranti, apparecchiature elettroniche, potature, mobilia varia e olio vegetale, che è stato utilizzato in pochi mesi (dal 14 luglio di quest’anno) già da oltre 800 utenti. I prossimi impegni nel percorso intrapreso dall’amministrazione per cambiare il volto della città anche nell’ottica di un miglioramento della gestione dei rifiuti prevede la realizzazione del centro di raccolta a Montesilvano Colle, durante l’inverno 2019, e il completamento del Centro del riuso in via Nilo, previsto per la primavera 2019.