“Il sindaco e il Comune di Pescara sono convintamente al fianco dell’agente di Polizia aggredito a calci e pugni mentre effettuava un controllo sulla strada parco”.
“Esprimo la mia vicinanza e la mia solidarietà a lui e a tutti gli uomini e le donne delle Forze dell’ordine che ogni giorno sono sulle nostre vie e sulle nostre piazze per garantirci la sicurezza e il controllo del territorio con il loro prezioso lavoro e con l’impegno in prima linea”. A scriverlo è il sindaco di Pescara, Carlo Masci. Il poliziotto aveva chiesto i documenti a un extracomunitario segnalato al 113 da alcuni residenti perché in stato di alterazione alcolica e molesto nei confronti dei passanti; questi, per tutta risposta, si è scagliato contro di lui colpendolo a più riprese fino a quando non è stato immobilizzato e condotto in Questura, dove lo stesso ha rivolto la sua furia contro arredi e suppellettili. L’agente è stato successivamente portato al pronto soccorso per le cure del caso.
“L’episodio testimonia ancora una volta – aggiunge Masci – che le aggressioni e gli atti di violenza non hanno colore e non hanno etichette, perché sono sempre e comunque inaccettabili e da condannare: non possono e non devono essere fatti dei distinguo per opportunismo politico e per strumentalizzazione partitica, perché la gravità non si misura col metro della convenienza e dell’eco mediatica. Le forze dell’ordine sono quotidianamente in campo per il rispetto della legalità e del vivere civile e a donne e uomini in divisa va sempre e comunque fatta ascoltare la vicinanza delle istituzioni e dei cittadini. Desidero pertanto testimoniarla come primo cittadino e come pescarese”.