Furti in abitazioni: arrestate a Pescara due sorelle rom minorenni. Nella serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Pescara hanno arrestato in flagranza, per il reato di furto in abitazione in concorso due minorenni rom, di origine croata.
La giovanissime, sorelle, sono state arrestate dai militari dell’arma in un appartamento di via Palestro dove il proprietario, nel rientrare a casa, ha notato segni di effrazione alla porta. Chiamato subito il 112, i militari hanno colto le due minori con le mani nel sacco, ancora all’interno dell’appartamento. Si erano infatti impossessate degli oggetti in oro e del denaro contante trovato nella casa, nascosto addosso. La perquisizione ha anche permesso di rinvenire, all’interno della borsetta di una delle due, guanti in stoffa utilizzati per non lasciare impronte durante il “lavoro”. Una delle due sorelle ha tentato di evitare il carcere fornendo ai militari una falsa data di nascita, riferendo di avere tredici anni e non essere quindi imputabile; l’esame radiologico ha smentito quanto riferito e pertanto, oltre a dover rispondere di furto, e’ stata denunciata per false dichiarazioni rese sull’identità. Entrambe, che hanno gia’ precedenti specifici, scappate da case famiglia del centro Italia, sono state tradotte in stato di arresto presso il centro di prima accoglienza di L’Aquila in attesa della convalida.