Via le erbacce dalle strade provinciali. Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza un provvedimento finanziario che stanzia un milione e 200 mila euro complessivi per tre finalità:
500 mila euro sono destinati alle quattro Province abruzzesi per lo sfalcio dell’erba sulle strade, 300 mila per i Geni civili regionali, per l’anno 2019, “al fine di ripristinare i costi legati ad eventuali interventi di primo soccorso in tema di calamità naturali”; infine, 400 mila euro assegnati alle Ater per la lotta all’abusivismo nelle case popolari.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, firmatario del progetto di legge che “prevede una serie di importanti interventi diretti a risolvere concretamente alcune problematiche di stretta attualità”.
“Crediamo, ha aggiunto ancora il Presidente Sospiri, che sia prioritario lavorare per migliorare lo stato delle strade. Non parliamo solo di sfalcio dell’erba, ma di lavori sullo stato completo, grazie a 12,6 milioni di euro stanziati per ogni Provincia, e questo grazie alle anticipazioni di spesa decise dalla Giunta il 29 marzo scorso. Le strade, è stato detto ancora rappresentano anche un biglietto da visita per i nostri territori”. Tra i firmatari del provvedimento il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Guerino Testa. Soddisfatto il Presidente della Provincia di Pescara, Antonio Zaffiri. “Questi fondi non risolvono completamente il problema, ma servono a dare e lanciare concretamente un primo segnale”. Zaffiri ha fatto il punto della situazione delle strade provinciali del Pescarese: “I fondi per lo sfalcio delle erbe sono importanti, da quattro anni non facevano interventi, ma a breve partiranno lavori sui 660 km di strade provinciali, lavori per 12,6 milioni di euro, alcuni dei quali già appaltati. Gli interventi, che serviranno per riportare le condizioni minime di sicurezza, saranno nell’ area Vestina e nella Val Pescara, ma anche in altre zone in cui abbiamo valutato le maggiori criticità. Inoltre, avremo 4,2 milioni per ulteriori interventi su danni subiti per le frane nel 2017”.