Nuovo incontro, questa mattina, a Pescara, nella sede dell’Assessorato al Lavoro per la vertenza relativa ai punti vendita ex Mercatone Uno.
A tal proposito, l’Assessore regionale al Lavoro, Pietro Quaresimale, ha incontrato i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali, il Commissario straordinario del fallimento e i rappresentanti di Anpalservizi per un aggiornamento sulla situazione relativa alle attività di politica attiva del lavoro e sulle opportunità di ricollocazione per i lavoratori in capo alla procedura fallimentare, ex Mercatone Uno, tuttora in cassa integrazione straordinaria fino al prossimo 23 novembre. Alla riunione ha partecipato anche l’Assessore alle Attività produttive, Daniele D’Amario.
Nel corso dell’incontro è stato fatto il punto sulle attività poste in essere a seguito del piano degli interventi elaborato dall’Agenzia Nazionale delle Politiche Attive del Lavoro (ANPAL) in collaborazione con i Centri per l’Impiego e Anpalservizi.
Quaresimale, dal canto suo, ha riassunto le iniziative e le azioni messe in campo finora dalla Regione, in collaborazione con ANPAL, con i referenti locali di Anpalservizi, con i Centri Provinciali per l’Impiego e con i Commissari liquidatori della M. Business, nel porre in essere una serie di interventi finalizzati alla rioccupazione, la più ampia possibile, dei lavoratori interessati dal fallimento della ex Mercatone Uno, per le sedi di San Giovanni Teatino, Scerne di Pineto e Colonnella.
“L’Abruzzo, – ha precisato Quaresimale, – è stata la prima delle cinque Regioni che hanno richiesto la collaborazione all’Agenzia nazionale delle Politiche di Attive, per la definizione di un piano operativo di politiche attive a supporto della ricollocazione dei lavoratori in Cigs ex Mercatone Uno. Il percorso è stato costantemente condiviso, pur con le restrizioni dovute alla pandemia da Covid-19, con i rappresentanti sindacali e con i Commissari liquidatori, che hanno individuato in Assofranchising e Federmobili e in progetti di autoimprenditorialità, al temine dei percorsi di orientamento e accompagnamento al lavoro, la possibilità di individuare nuove opportunità occupazionali”.
L’assessore auspica che le attività poste in essere con Assofranchising e a Federmobili, possano, in un prossimo futuro, concretizzarsi con nuove offerte di impiego anche ricorrendo agli incentivi sulle assunzioni previsti dalla normativa nazionale, con l’auspicio di individuare anche ulteriori opportunità occupazionali per i lavoratori di Mercatone Uno.
“La Regione, – ha dichiarato Quaresimale -, a fronte degli accordi sottoscritti e dei percorsi attivati, rimane impegnata a fianco dei lavoratori ex Mercatone Uno, per una positiva soluzione della vertenza che possa portare a nuovi sbocchi occupazionali tenendo conto anche della grave situazione di crisi determinatasi a livello nazionale e regionale a causa della pandemia da Covid-19”.