Formalmente si chiamano interventi di mitigazione dei cambiamenti climatici, ma nella pratica sono moneta sonante per i Comuni alle prese con il dissesto idrogeologico.
C’è un bel regalo sotto l’albero di Natale di cinque sindaci abruzzesi, un regalo che servirà a dare radici più solide non solo all’albero, ma a tutto il territorio amministrato. Frane, smottamenti, strade dissestate, dirupi che si aprono sotto gli acquazzoni, costoni che vengono giù come neve sciolta: anche l’Abruzzo, come gran parte del Paese, ha bisogno di interventi urgenti e definitivi. La Regione se ne sta occupando con lo stanziamento di fondi appositi. Fino ad oggi, in pochi mesi, sono stati assegnati complessivamente 175 milioni di euro, ma presto ne arriveranno altri, circa 75 milioni di euro i prossimi previsti. Oggi a Pescara il presidente della giunta regionale d’Abruzzo, Luciano D’Alfonso, ha sottoscritto l’ultimo documento in ordine di tempo insieme ai sindaci dei cinque Comuni beneficiari degli interventi inseriti nel Piano di adattamento climatico. A questi si aggiunge un’altra ventina di Comuni ai quali erano già stati assegnate risorse.
“La Regione assegna le risorse, ma non è un ente appaltatore. Ora tocca ai sindaci fare in modo che questi fondi vengano utilizzati. Ma è anche vero che con l’impoverimento progressivo dei Comuni non è facile predisporre progetti esecutivi che diano il via ai lavori”.
Questo lo schema delle ultime assegnazioni:
ROIO DEL SANGRO € 638,000.00 2016 D.L. 133/2014 PIANO ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
PIZZOFERRATO € 865,000.00 2016 D.L. 133/2014 PIANO ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
CARPINETO DELLA NORA € 258,659.00 2016 D.L. 133/2014 PIANO ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
ROCCA SCALEGNA € 500,000.00 2016 D.L. 133/2014 PIANO ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
CERMIGNANO € 1,000,000.00 2016 D.L. 133/2014 PIANO ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
SERRAMONACESCA € 250,000.00 2016 D.L. 133/2014 PIANO ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
Gli altri interventi, invece, sono finanziati direttamente dalla Regione, attraverso la nuova programmazione del Fsc 2014-2020, e interessano: Chieti (un milione 180mila euro), Vasto (800mila), Vacri (un milione 200mila), Trasacco (un milione), Bellante (un milione 500mila), Castiglione Messer Raimondo (un milione 200mila), Ripa Teatina (un milione 100mila), Casacanditella (un milione 100mila), Casalincontrada (un milione 100mila), Castelguidone (790mila), Roccamontepiano (865mila), Roccamorice (100mila), Paglieta (350mila), Castiglione Messer Marino (un milione 500mila), Lettomanoppello (un milione 750mila), Prezza (un milione 550mila), Montenerodomo (600mila), Civitella Messer Raimondo (346mila), Rosello (un milione 593mila).
Il servizio del Tg8: