Sembrava un film americano, ma era realtà italiana l’inseguimento da L’Aquila a Tivoli sulla A24: i presunti banditi bloccati dai Carabinieri alle porte di Roma.
Una macchina con quattro persone a bordo ha eluso l’alt delle forze dell’ordine ed ha imboccato l’autostrada A24, direzione Roma, a velocità supersonica. L’auto, a bordo della quale sono stati poi trovati diversi arnesi da scasso, è stata poi bloccata dai Carabinieri nei pressi di Tivoli. Ad allertare i militari del Comando provinciale di Roma sono stati i colleghi della centrale operativa dell’Aquila. Grazie alle pattuglie predisposte lungo il percorso autostradale la macchina è stata intercettata mentre usciva allo svincolo di Tivoli. Durante la fuga l’auto si è anche scontrata con un’altra auto, mentre un altro veicolo, guidato da una guardia giurata, è finito contro un albero nel tentativo di evitarla. Il conducente è rimasto lievemente ferito. L’auto dei presunti banditi ha finito la sua corsa ribaltandosi, i quattro passeggeri – tutti cittadini albanesi tra i 22 e i 28 anni e con precedenti – sono stati portati in ospedale. Due sono già stati dimessi, con 7 e 15 giorni di prognosi, e arrestati. Gli altri, ancora in osservazione, sono piantonati in ospedale. Oltre agli arnesi da scasso, nell’autovettura sono stati trovati una pistola modificata, radioline sintonizzate sulle frequenze forte dell’ordine e contanti per oltre mille euro. Le indagini dei carabinieri puntano a chiarire se i quattro possano essere gli autori di diversi furti in villa segnalati tra Abruzzo e Marche.