La vicenda aveva suscitato una certa curiosità a Lanciano, dove l’urna nella fontana era stata rinvenuta qualche giorno fa.
Ora dallo stupore iniziale si cerca di passare alla fase successiva, ossa capire chi, come e perché abbia deciso di disperdere le ceneri proprio lì. Come già emerso nei giorni scorsi, le ceneri sarebbero quelle di una donna di Lanciano emigrata in Belgio parecchi anni fa e cremata dopo la morte. A portare l’urna in Abruzzo potrebbe essere stato il figlio, che avrebbe esaudito così l’ultimo desiderio della madre: tornare nella terra in cui era nata. Il figlio, anche lui proveniente dal Belgio, avrebbe disperso le ceneri intorno alla fontana dove la madre giocava e lavava i panni da ragazzina. L’uomo, incautamente, avrebbe lasciato l’urna nella fontana Civitanova, non considerando che nel suo gesto d’amore filiale potrebbero configurarsi anche alcune ipotesi di reato: dispersione di ceneri vicino corsi d’acqua o abbandono di rifiuti. Inoltre resta anche da scoprire se l’uomo fosse in possesso dell’urna materna legalmente o se l’abbia trafugata.