Dopo tante polemiche sul taglio degli storici pini del centro di Pescara, oggi è partita la ripiantumazione di alcuni alberi reperiti dal Comune con il contributo del Lions club Ennio Flaiano.
Questa mattina Marco Alessandrini, nella veste inedita di sindaco-giardiniere, in piazza Salotto ha avviato la ripiantumazione dei 16 pini tagliati di recente perché malati. L’operazione prevede in complesso la messa a dimora di 37 pini e di 9 lecci su via Nicola Fabrizi. Presenti anche l’assessore al verde Laura Di Pietro e la sovrintendente alle belle arti Maria Giulia Picchione, oltre ai rappresentanti del Lions club.
“L’operazione – ha precisato l’assessore Di Pietro – prevede la sostituzione di tutti i pini rimossi e mai sostituiti nel tempo, non solo dei 16 eliminati nelle scorse settimane tra mille polemiche. Oggi si è cominciato con la sistemazione a terra dei primi cinque. E’ anche previsto il lavaggio di 1884 lecci attaccati dalla cocciniglia (con una spesa di 15mila euro)”.
Il sindaco Alessandrini, nel dire di avere mantenuto le promesse, ha aggiunto:
“Era necessario togliere le piante malate, che ora vengono sostituite. E spero che questo passaggio chiuda le polemiche, che sono uno stimolo a fare sempre meglio”.
La sovrintendente Picchione ha precisato che i lavori in via Regina Margherita inizialmente erano stati fermati perché la Sovrintendenza non era stata informata. Poi, preso atto che il taglio era necessario, si è deciso di seguire le indicazioni del Tar, che aveva invitato a concordare la sostituzione.