In Abruzzo diminuiscono gli incidenti stradali mortali nel 2017, ma aumentano quelli in provincia di L’Aquila. La distrazione di chi è alla guida è tra le cause principali dei sinistri registrati.

Di sicurezza stradale si è parlato in Provincia a Pescara, nell’ambito del convegno organizzato dalla Prefettura di Pescara e dall’ufficio territoriale per Marche, Abruzzo e Puglia dell’Istat, che per l’occasione ha divulgato i dati relativi al focus sugli incidenti stradali in Abruzzo per il 2017, con l’obiettivo di trovare soluzioni per ridurre il tasso di rischio sulle strade, partendo dall’analisi dei dati, attraverso la promozione di azioni condivise tra le Prefetture di Marche, Abruzzo e Puglia.

Particolare attenzione nell’analisi del rischio è stata rivolta alle fasce deboli degli utenti della strada: giovani, anziani, pedoni e utenti dei veicoli a due ruote.

Dal focus dell’Istat sugli incidenti stradali in Abruzzo emerge che nel 2017 i sinistri sono stati 2.946, di cui 69 mortali, a fronte dei 3.037 del 2016 di cui 76 mortali. La diminuzione del dato si rispecchia anche a livello nazionale e provinciale con i 20 decessi registrati in provincia di Teramo, i 18 di Chieti e i 9 di Pescara sempre per il 2017. Il dato in controtendenza è invece quello della provincia aquilana, dove i morti sulle strade sono stati 22 nel 2017 a fronte dei 15 del 2016.

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