Pescara: evento Curi all’Aurum su educazione sessuale per giovani calciatori

“Gli adolescenti e il sesso – Educazione sessuale per giovani calciatori”: questo il tema al centro dell’evento Curi che si è svolto all’Aurum di Pescara con il partner Fidas donatori sangue

Giustino Parruti, primario di Malattie Infettive dell’Ospedale Civile S. Spirito di Pescara, Roberto Renzetti, primario di Urologia dell’Ospedale Civile S. Spirito di Pescara, e Maurizio Rosati, primario di Ginecologia dell’Ospedale Civile S. Spirito di Pescara riuniti allo stesso tavolo per parlare ai giovani calciatori della Curi Pescara di educazione sessuale. Un evento unico nel suo genere, probabilmente il primo nell’ambito del calcio dilettantistico a livello non solo locale, ma nazionale. L’idea del presidente Antonio Martorella fa centro e regala una serata di grandissimo interesse nella sala d’Annunzio dell’Aurum. Con tanto di blitz a sorpresa del sindaco Carlo Masci.

“Siamo il secondo club calcistico di Pescara, dopo la Pescara calcio, sul territorio comunale. Siamo fieri e orgogliosi di portare avanti questo progetto con Quinto Paluzzi e i fratelli Liberatore di poter offrire ai nostri ragazzi e alle loro famiglie servizi come questo. Speriamo che questo incontro serva loro per capire come comportarsi per evitare errori che possono anche rovinare le loro vite”.

Uno dei soci fondatori della Curi è l’avvocato Claudio Croce, oggi vicepresidente del Consiglio comunale. A lui la moderatrice dell’evento, la dottoressa Roberta Chiavari, porge la parola in avvio dopo aver ricordato quanto l’argomento sia “spinoso da affrontare, anche in famiglia”.

“Porto i saluti del Comune”, ha detto Croce, “siamo in un luogo prestigioso della nostra città per parlare di un argomento delicato. Non capita tutti i giorni di avere a disposizione tre professori che parlano ai ragazzi di tematiche così importanti per la loro crescita”.

Roberto Renzetti, primario del reparto di Urologia, ha parlato dello sviluppo e del funzionamento dell’apparato genitale maschile, e di come si arrivi all’atto sessuale. E di patologie urologiche che “possono colpire anche in età giovanile, come il varicocele o il tumore del testicolo. Bisogna imparare a conoscere il proprio corpo per prevenire malattie e risolvere eventuali problemi. Lasciare perdere i falsi miti, internet e certi video. Bisogna accettarsi così come si è, i Superman non ci sono. Affrontare il sesso come la cosa più naturale che ci sia”.

Maurizio Rosati, prima di Ginecologia, ha invece parlato di diritto e consenso al rapporto sessuale. E di conoscenza dell’organo riproduttivo femminile.

“C’è differenza anche a livello ormonale tra uomo e donna. Nel periodo della pubertà arriva l’attrazione verso le ragazze. Ma potrebbe essere anche verso lo stesso sesso, non c’è uno standard dell’orientamento sessuale e bisogna rispettare sempre l’altro”.

Trattato anche il tema della violenza sessuale e di rapporti senza consenso, una questione attualissima e delicata. Rosati ha ricordato i numeri di emergenza in caso di violenza, problema che può riguardare anche i ragazzi e non solo le ragazze.

“Attenti al pericolo di internet e di predatori sessuali, e ai rischi di infezioni, in particolare l’Hiv. Le precauzioni, su tutte l’utilizzo del preservativo, sono fondamentali. Siate sempre aperti all’ascolto dell’altro nella relazione”.

Prima delle conclusioni, la visita a sorpresa del sindaco Carlo Masci: “Quest’iniziativa è una grande innovazione. Non mi sorprende perché Curi insegna la vita, forma i giovani che sono il futuro del nostro territorio. Vi ringrazio per la sensibilità che avete verso la città. Qui ci sono riuniti tre luminari del nostro territorio, che insegnano la civiltà e sono conosciuti a livello nazionale e internazionale”.

Ha chiuso il primario di Malattie infettive, Giustino Parruti, parlando del sistema di difesa del corpo, partendo dalla recente pandemia da Covid. E di funzionamento del sistema immunitario e dei rischi causati dall’obesità sulle difese e dalla carenza di vitamina D.

“Serve la cultura dell’esercizio fisico e del controllo del peso corporeo. Faccio a tutti un invito: vaccinatevi, è fondamentale. I rapporti promiscui e violenti sono le cause delle principali infezioni, il corpo non è preparato per difendersi da questo”.