Il capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale Sospiri, consiglieri provinciali e sindaci della provincia di Pescara all’attacco su emergenza neve e sisma e chiedono maggiori garanzie per il loro territorio.

In particolare i primi cittadini chiedono azioni operative da attuare come Regione per aiutare i territori interni nella gestione delle emergenze attuali e future. E precisano come “solo il senso del dovere degli amministratori locali, la professionalità del 118 e dei Vigili del Fuoco e un po’ di buona sorte abbiano impedito di dover raccontare la perdita di vite umane” come è accaduto nella tragedia di Rigopiano.

“Il nostro intento – hanno detto i sindaci in particolare di centrodestra in conferenza stampa – non è solo quello di denunciare gli enormi sacrifici a cui siamo stati sottoposti e con le comunità che amministriamo, ma vigilare affinché non si ripeta più che un’abbondante nevicata possa mandare in crisi una intera regione e nel nostro caso quasi tutta la provincia di Pescara. Per giorni i Comuni hanno dovuto fronteggiare frane, strade bloccate, rischio alluvioni e totale blackout elettrico pressoché da soli e registriamo – proseguono i primi cittadini – il totale fallimento della Provincia di Pescara che vantava un piano neve costato 100 mila euro, pronto a contrastare ogni emergenza e di tutte le altre strutture deputate per legge ad affrontare le emergenze.”