Indagato nell’inchiesta della Procura di Pescara su “Pescaraporto”, il presidente della Regione D’Alfonso è pronto a collaborare con i magistrati, ma si dice irritato per la fuga di notizie.
Si dice pronto a collaborare con la magistratura, il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, tra gli indagati dell’inchiesta sulla vicenda Pescaraporto. La Procura della Repubblica di Pescara ha chiuse le indagini nate da una segnalazione, tra l’altro, del Movimento 5Stelle e che ruota attorno alla realizzazione di un complesso edilizio, lungo la riviera di Portanuova. D’Alfonso, a margine delle firme delle convenzioni per il progetto “Bike to Coast” e la presentazione della riqualificazione dell’autostazione TUA di Lanciano, ha risposto alle domande dei cronisti dicendosi pronto a mettersi a disposizione con la magistratura, fornendo chiarimenti e documentazione. Il governatore, però, si è detto infastidito per la fuga di notizie e per la spettacolarizzazione a tutti i costi.
Sulla presunta incompatibilità, alla luce della decisione del Tribunale dell’Aquila che ha rigettato il ricorso del Movimento 5Stelle pronto, però, a ricorrere in Appello:
“Io ho comprensione del M5S. Non perdono occasione per radicalizzare il loro punto di vista nella lotta politica. I documenti, la giacenza anche della giurisprudenza, la lettura idonea del diritto, fanno capire che un senatore della Repubblica è sub iudice fino alla validazione della Giunta delle elezioni. Io sto aspettando questo passaggio. Per il resto, in questo caso non sono infastidito delle iniziative giusdicenti delle opposizioni. E’ un trenta per cento della loro natura e delle loro attività”. Tutto questo facendo riferimento appunto al pronunciamento del Tribunale civile dell’Aquila che ha rigettato il ricorso con cui il M5S chiedeva il riconoscimento dell’incompatibilità di D’Alfonso, eletto senatore del Pd lo scorso 4 marzo, con la carica di presidente della Giunta regionale d’Abruzzo.
Le dichiarazioni sono state rilasciate a margine della conferenza stampa sul progetto “Bike to coast:”
Oggi il presidente della Giunta regionale Luciano D’Alfonso ha firmato le concessioni finanziarie per gli interventi del Masterplan relativi al progetto Bike to coast (Comuni di Ortona, Francavilla, Silvi, Pineto, Giulianova, Martinsicuro e L’Aquila, che fungono anche da soggetti attuatori) e alla riqualificazione dell’autostazione di Lanciano (Comune di Lanciano e T.U.A.). In merito al progetto Bike to coast, con interventi previsti per complessivi 17.099.247 euro.
Il servizio del Tg8