Si è conclusa domenica scorsa 30 agosto 2020, l’iniziativa “Chiese Aperte”. Un grandissimo successo che ha permesso di registrare un numero altissimo di visitatori.
Centinaia i turisti che si sono recati a Città Sant’Angelo, nell’arco dell’estate, che hanno avuto modo di conoscere il borgo, entrando anche nelle meravigliose chiese angolane. Un’iniziativa voluta dall’ Ente e presente nello stesso programma della maggioranza, poiché, in passato, non è stato mai possibile trovare contemporaneamente aperte tutte le chiese. Soddisfatta dell’iniziativa, voluta dal Sindaco Matteo Perazzetti e da tutta l’Amministrazione comunale, il Vice Sindaco, Lucia Travaglini: “Un ringraziamento va all’ Arciconfraternita del Rosario, nella persona della Priora Francesca D’Arpizio, a Don Lorenzo Di Domenico, Parroco di Città Sant’Angelo, che ha garantito l’apertura della splendida Cattedrale di San Michele Arcangelo e delle altre Chiese e al Sevizio Infopoint, il quale ha assicurato presenza costante ed anche visite guidate notturne nella prima settimana di agosto”.
“Sempre altamente professionale e coinvolgente, ha riscosso apprezzamenti e recensioni positive dai tantissimi turisti in visita a Città Sant’Angelo. La bellezza e la validità dell’iniziativa è stata quella di trovare contemporaneamente aperti tutti i luoghi di interesse artistico, rendendo piacevole e coinvolgente la permanenza dei visitatori. La media dei dati è oscillata tra le 50 e le 150 visite a serata. Ogni gruppo si è trattenuto in media 10/15 minuti con presenza continua dalle 21 alle 24.”
Contento per l’ottima riuscita di “Chiese aperte” anche il Sindaco, Matteo Perazzetti: “Grande soddisfazione per l’elevatissimo numero di turisti che hanno invaso il centro storico, cosa che non era mai avvenuta. Ci dispiace che molte iniziative in cantiere, non si siano potute realizzare ma, sicuramente, il prossimo anno faremo scoprire altri tesori nascosti e itinerari unici del nostro territorio. Un appello ai cittadini angolani. Chiediamo di investire in strutture ricettive. Molti turisti desideravano alloggiare all’interno del borgo. È una richiesta sempre più crescente che, al momento, non siamo in grado di soddisfare pienamente. Come Amministrazione siamo pronti ad agevolare ogni iniziativa, semplificando procedure e andando incontro a chiunque voglia investire su Città Sant’Angelo.”