In aumento le donne che si rivolgono al centro anti violenza Ananke di Pescara: in 1.000 si sono rivolte, nel 2019, alla realtà che si occupa di combattere la violenza di genere e di fornire un percorso di assistenza e tutela alle vittime. In aumento la richiesta di aiuto delle ragazzine.
In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre, il centro Ananke ha diffuso i dati relativi all’ultimo anno di attività, nel corso della conferenza stampa di ieri, in Comune a Pescara A illustrare l’osservazione
annuale sono state, Doriana Gagliardone e Roberta Graziosi, presidente e coordinatrice dell’associazione, e l’assessore alle politiche sociali Adelchi Sulpizio. Nel periodo che va dal primo novembre 2018 al 31 ottobre 2019, sono quasi 1.000 le donne che hanno contattato il centro (l’anno precedente erano state 803): di queste, l’84% per chiedere informazioni, un appuntamento o un ascolto. Il 16% sono contatti provenienti da altre reti e centri di anti violenza, o anche da professionisti come avvocati e psicologi che hanno segnalato i casi da loro affrontati. Le donne accolte e avviate ad un percorso di sostegno ed aiuto sono state 150, di contro alle 138 del periodo precedente.
La maggior parte dei contatti, con il 73%, è arrivata da Pescara e provincia, il 9,3% da Chieti e provincia, il 4% da Teramo e provincia e lo 0,7% dall’Aquilano, da donne provenienti da altre Regioni il 6,7% . Il 5% sono minori tra i 14 e i 17 anni, in crescita la richiesta di aiuto delle ragazzine. Il 33% ha un’età fra i 40 e 49 anni, il 21% fra i 50 e 59 anni, il 17% fra i 30 e 39 anni ed il 15% fra i 18 e 29 anni. Il 77% delle donne sono italiane, ed il 21% straniere.
Nell’ultimo anno è stabile il numero di vittime di violenze sessuali, calano le donne vittime di stalking mentre cresce il numero delle donne che hanno subito violenza fisica e violenza psicologica. Due terzi delle richiedenti assistenza ha figli.
Il centro Ananke vuole anche sfatare un luogo comune, cioè che gli uomini violenti appartengano a classi sociali, culturali ed economiche svantaggiate. Non c’è un profilo prestabilito, ma tante tipologie di persone: disoccupato, operaio, impiegato, professore, medico, avvocato.
Le volontarie del Centro Antiviolenza Ananke sono oggi, domenica, in piazza Salotto a Pescara, a partire dalle ore 9:00, per la distribuzione dei sacchetti di pane con la collaborazione di ASSIPAN-Confcommercio. L’obiettivo è sensibilizzare la cittadinanza mostrando vicinanza alle vittime di violenza domestica.
Tante altre sono le iniziative anche nella nostra regione in questi giorni per la giornata contro la violenza sulle donne, tra incontri, convegni, dibattiti, spettacoli e musica.
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