Al via con Enrico Brignano la stagione 2015/2016 del Teatro stabile d’Abruzzo. Il direttore D’Alatri auspica che la Regioni riconfermi i finanziamenti.
Un cartellone teatrale d’eccellenza quello che caratterizzerà la stagione 2015/2016 del Teatro stabile d’Abruzzo, presentato questa mattina nella sede della giunta regionale. Unica assente proprio la Regione, che pure del Tsa è compartecipante. Ma dato che al di là delle beghe e delle mancanze politiche c’è chi continua a lavorare anche senza la minima certezza di finanziamenti per il bilancio del 2015, il Tsa ha preparato un cartellone che val la pena seguire. L’assenza della Regione nelle relazioni con l’ente e il silenzio sulle risorse che dovrebbero coprire il fabbisogno di tutto il mondo della cultura regionale, ha portato una settimana fa il presidente Ezio Rainaldi a dimettersi.
A presentare il cartellone, oltre ai rappresentanti del Comune e dello Stabile, il direttore Alessandro D’Alatri, che a novembre compierà un anno alla guida del Tsa e anche il grande regista del teatro “povero” Cèsar Brie. SUl palcoscenico si esibirà anche Enrico Brignano – che reciterà gratuitamente devolvendo il ricavato della serata al progetto “Teatro Giovani”. Diverse le produzioni del Tsa presenti in cartellone.
Il sindaco Massimo Cialente ha dato per certo, inoltre, che a breve partiranno i lavori per la ricostruzione del Teatro comunale. Cialente ha raccontato di avere ricevuto un rappresentante dell’impresa che curerà i lavori sulla parte architettonica, azzardando l’ipotesi che i lavori potrebbero finire già nel 2017 per avere 501 posti.