Covid Abruzzo: seconda Pasqua di chiusura, l’appello dei ristoratori.
Per il secondo anno consecutivo, in occasione delle Festività di Pasqua, i ristoranti resteranno chiusi a causa delle restrizioni previste dall’ultimo DPCM. Si potrà lavorare soltanto tramite il delivery e l’asporto. Proseguono le difficoltà economiche per il settore della ristorazione messo a dura prova dalla pandemia. Settore che subirà un nuovo blocco pressoché totale almeno fino al 6 aprile. I ristoratori chiedono di poter tornare a lavorare riaprendo i propri locali, ovviamente nel pieno rispetto delle norme di sicurezza, anche sottostando a disposizioni più rigide e maggiori con controlli. La stretta, in un periodo come quello di Pasqua e Pasquetta, avrà una ricaduta pesantissima in termini economici. A tal proposito “Aria Food” l’associazione dei ristoratori e dei produttori abruzzesi lancia un grido di allarme alle istituzioni locali.