Dopo le belle notizie di ieri, con sei aziende abruzzesi premiate per l’economia circolare, oggi il Treno Verde di Legambiente, in sosta alla stazione, affronta le criticità ambientali della città di Pescara: meno smog e più rumore dai dati dell’ultimo monitoraggio.
Nella quarta carrozza del convoglio ambientalista, in sosta al binario 1, si sono dati appuntamento Tiziana Di Giampietro, consigliera comunale di Pescara, Mario Mazzocca, sottosegretario alla presidenza della giunta regionale, Marco Trotta, direttore divisione trasporto regionale Trenitalia, Giorgio Zampetti, responsabile scientifico nazionale di Legambiente, Giuseppe di Marco, presidente di Legambiente Abruzzo e Manuela Cardarelli, portavoce del Treno Verde. Il monitoraggio scientifico sull’inquinamento atmosferico e e sul rumore condotto dallo staff del Treno Verde, nell’ambito della campagna di Legambiente e delle Ferrovie dello Stato Italiane, con la partecipazione del Ministero dell’Ambiente, è stato l’oggetto dell’incontro odierno, durante il quale è emerso un certo miglioramento della qualità dell’aria, complice anche il vento di questi giorni. Note più dolenti invece sul fronte del rumore, con un sostanziale peggioramento dell’inquinamento acustico.
Il monitoraggio scientifico è realizzato grazie alla collaborazione con VALORIZZA brand di Studio SMA e Gemmlab, Orion, e con il contributo scientifico della Sapienza, del CNR-IIA e dell’Università IUAV di Venezia.