Sull’Abruzzo si prevedono condizioni iniziali di cielo parzialmente nuvoloso o nuvoloso senza fenomeni di rilievo, in graduale attenuazione nella mattinata.
SITUAZIONE. Il promontorio di alta pressione, che in questi giorni ha determinato condizioni di tempo stabile e prevalentemente soleggiato su gran parte delle nostre regioni, tenderà gradualmente ad attenuarsi a partire dalle prossime ore, favorendo il transito di corpi nuvolosi provenienti dall’Europa centrale. Domenica arriverà un impulso di aria fredda proveniente dall’Europa orientale che si dirigerà principalmente verso le regioni meridionali ma che, marginalmente, interesserà anche la nostra regione, favorendo un nuovo calo delle temperature, venti di Grecale in rinforzo e temperature in diminuzione. Lunedì è previsto un nuovo miglioramento delle condizioni atmosferiche, mentre tra martedì e mercoledì sembra possibile il transito di una veloce perturbazione che, se confermata, favorirà annuvolamenti e occasionali precipitazioni a carattere sparso anche sull’Abruzzo. Alla base dei dati attuali continuerà questa insolita fase meteorologica caratterizzata da frequenti rimonte dell’alta pressione che favorisce tempo stabile e un clima decisamente mite, soprattutto sulle zone collinari e montuose dove, purtroppo, manca la neve. Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici non mostrano sostanziali cambiamenti nei prossimi 5-7 giorni.
PREVISIONE. Sull’Abruzzo si prevedono condizioni iniziali di cielo parzialmente nuvoloso o nuvoloso per la presenza di nubi medio-alte e stratificate che non produrranno fenomeni di rilievo, in graduale attenuazione in mattinata con schiarite. Dalla serata-nottata e nelle prime ore della mattinata di domenica si prevedono annuvolamenti sull’Adriatico centrale e lungo la fascia costiera con possibilità di rovesci, occasionalmente a carattere temporalesco, in estensione verso le zone collinari e montuose, dove sono attese nevicate intorno ai
600-900 metri. Dal pomeriggio è prevista una graduale attenuazione della nuvolosità ad iniziare dal Teramano, in estensione verso le restanti zone.
Temperature: in diminuzione, specie nei valori massimi, in particolare sulle zone collinari e montuose.
Venti: deboli dai quadranti settentrionali, con possibili rinforzi lungo la fascia costiera e sull’Adriatico centrale.
Mare: poco mosso con moto ondoso in graduale aumento.
Giovanni De Palma, esperto meteo