Sarebbero un diciottenne pescarese e un ventitreenne romeno gli autori della rapina compiuta a Pescara a danno di quattro ragazzi di 19 anni. I due giovani sono stati arrestati dalla Polizia.
I due sono stati posti agli arresti domiciliari. Le accuse vanno dal furto con strappo alla tentata estorsione e alla rapina. Il 23enne romeno era già detenuto perché accusato di un’altra rapina commessa a giugno in via Regina Margherita, anche in questo caso a danno di giovanissimi. La polizia sospetta l’esistenza di un gruppo organizzato specializzato nel compiere soprusi e violenze prendendo di mira soprattutto ragazzi o giovanissimi.
I fatti oggetto di indagine si riferiscono in particolare alla sera del 12 maggio, quando i quattro diciottenni pescaresi sono stati aggrediti e rapinati da due sconosciuti in via Piave, nel cuore della movida cittadina. Uno dei due malviventi si è impossessato dello smartphone di uno dei quattro ragazzi pretendendo soldi in cambio della restituzione. Poi ha sottratto 45 euro ad un altro ragazzo e frugato anche nelle tasche degli altri due, appropriandosi di altri 15 euro. Decisiva la collaborazione delle giovani vittime dei due ladri.