E’ dedicato alle vittime dell’Olocausto lo spettacolo in programma domenica al Florian Espace di Pescara: “Voci della memoria”.
Nell’ambito della rassegna Teatro d’Autore e altri linguaggi il Centro di Produzione Teatrale propone, domenica 29 gennaio alle ore 17,30 al Florian Espace, “Voci della memoria”, recital in musica ideato da Cristiana Arena e Simona Ampolo Rella e prodotto da Florian Metateatro e PescaraPianoDuo.
In scena, con le voci recitanti di Umberto Marchesani, Giulia Basel ed Emanuela D’Agostino, anche la musica di Simona Ampolo Rella e Cristiana Arena (PescaraPianoDuo), Renato Marchese (violino) Roberto Torto (clarinetto). Luci di Renato Barattucci, regia di Giulia Basel.
“E’ possibile rappresentare e rendere attuale la Memoria della Shoà attraverso una performance musicale? – si chiedono gli ideatori dello spettacolo – Da quest’interrogativo nasce il nostro spettacolo-recital “Voci della Memoria”, con musiche di Ravel, Castelnuovo Tedesco, Spinelli, Kovacs, Bloch, Williams, Gershwin e testi di Levi, Brecht, Anna Frank, Debenedetti, Celan, Joyce Lussu, Fania Fenelon, Zaleski-Zamenhof, Shakespeare ed altri. E’ un alternarsi di musica e testi, dall’esecuzione musicale di brani solistici o d’insieme prendono vita ora testimoni sopravvissuti all’olocausto ora personaggi consegnati alla letteratura. Fanno da contrappunto brani musicali classici o in stile klezmer, composti da autori di origine ebraica o a vario titolo legati alla cultura ebraica. Là dove la storia testimonia la follia del sistematico tentativo di cancellare l’identità di un intero popolo, l’arte rielabora il dolore e lo alleggerisce, trasformandolo in emozione collettiva e ricostruisce il mosaico delle identità spezzate, rendendo così presente la Memoria e consegnandola al futuro delle nuove generazioni”.