Tanti appuntamenti anche in Abruzzo per la Giornata delle Oasi organizzata dal WWF. Domani, domenica 19 maggio, iniziative e passeggiate nelle sei riserve gestite dall’associazione.
Abruzzo terra di Oasi WWF: sono sei le aree gestite dall’associazione e tutte aggiungono porzioni di territorio messe al riparo dai pericoli dei giorni nostri.
“Grazie alle nostre Oasi – dice Nicoletta Di Francesco, del WWF – è cresciuta la sensibilità ambientale, oggi sono tutelati habitat e specie importanti come il Lupo, l’Orso, la Lontra o il Fiordaliso del Sagittario. In Abruzzo avremo una domenica ricca di eventi speciali, una vera e propria festa della natura, invitiamo tutti a partecipare”.
In quasi 40 anni il Pianeta ha perso circa il 60% delle popolazioni di mammiferi, uccelli, anfibi, rettili, pesci e uccelli che un tempo lo abitavano, provocando un impatto sugli ecosistemi. Anche in Italia la presenza dell’uomo ha avuto conseguenze ben visibili sugli equilibri naturali delle specie del nostro territorio: il falco pescatore, scomparso negli anni ’50 e oggi tornato a nidificare, conta solo 4 coppie; la lontra, praticamente scomparsa alla fine del secolo scorso, è ora in lenta ripresa ma gli esemplari sono ancora troppo pochi; la popolazione di orso bruno marsicano conta oggi appena 60 individui; del gatto selvatico addirittura non si hanno stime per quanto è raro e schivo; ogni anno sono circa 300/400 i lupi uccisi dai bracconieri o investiti dalle auto; infine i cetacei, di cui si contano circa 200 mammiferi marini spiaggiati ogni anno per colpa di infezioni e inquinamento da plastica in mare. La giornata delle Oasi è l’occasione straordinaria per celebrare la biodiversità del nostro Paese, ricchissimo di ambienti e specie naturali.
Queste le Oasi WWF coinvolte in Abruzzo:
Rifugio Giardino, Martinsicuro (TE); Lago di Serranella, Sant’Eusanio del Sangro (CH); Cascate del Rio Verde, Borrello (CH); Lago di Penne (PE); Calanchi di Atri (TE); Gole del Sagittario, Anversa degli Abruzzi (AQ).