Per la morte del bimbo bergamasco deceduto nella piscina di un hotel a Silvi Marina (Teramo) iscritte quattro persone nel registro degli indagati.
Il pubblico ministero Enrica Medori, titolare del fascicolo d’indagine sull’annegamento del bimbo, ha iscritto quattro persone nel registro degli indagati. Si tratta di un atto dovuto nell’ambito dell’inchiesta, propedeutico allo svolgimento dell’autopsia, esame tecnico irripetibile. Gli indagati sono i genitori della piccola vittima, il bagnino in servizio in piscina al momento della tragedia e il direttore della struttura. L’ipotesi è quella di omicidio colposo. L’esame autoptico si svolge all’ospedale Mazzini di Teramo.